La stagione 2015/16 di Artisti Riuniti

Nel festeggiare i 10 anni dalla fondazione, celebrati con il libro “Adda passà ‘a nuttata”, pubblicato da ERI, Artisti Riuniti, trasformata in srl, sempre con la mia direzione artistica e uno staff potenziato dal punto di vista organizzativo, prosegue la sua attività di contaminazione fra diversi linguaggi
Abbiamo iniziato la stagione con un ciclo di letture, “Scritture del presente”,  che, in collaborazione con il Teatro Argentina, ha presentato quattro inediti di autori italiani.

Il ciclo aperto da “Esposizione Universale” di Luigi Squarzina, che diventa uno spettacolo prodotto dal  Teatro di Roma, è proseguito con “IL Drago di Carta” di Sergio Pierattini (con Michele Placido Gigi Angelillo e Francesco Bonomo), “L’onda di Maometto” di Alberto La Volpe (con Giancarlo Bosetti, Silvana Mazzocchi, Maurizio Mannoni, Claudia Coli, Maurizio Donadoni, Laurence Mazzoni) e “Una Disperata Felicità” di Melania Mazzucco e Luigi Guarnieri (con Giulio Scarpati, Galatea Ranzi, Valentina Sperlì, Laurence Mazzoni).
Questo ciclo è stata la prosecuzione ideale dei Lunedì di Artisti Riuniti all’Eliseo.
Grande è stato il successo di pubblico e critica.
All’inizio della stagione sono andate in onda su RAI5  due riprese di nostri spettacoli il “Borkmann” di Ibsen/Magris e “Farà Giorno” di Menduni/De Giorgi che tanto successo avevano raccolto nelle precedenti stagioni.
Primi spettacoli della nuova stagione sono stati invece “La Morte balla sui tacchi a spillo” di Michela Till, regia di Corrado Accordino, e “Ladro di Razza”, di Gianni Clement, regia di Marco Mattolini, con Massimo Dapporto e Blas Roca Rey, due novità italiane.
Alla ripresa ottobre 2015 seguirà la riproposta di un testo da noi commissionato dieci anni fa a Cristina Comencini – uno dei soci fondatori – “Due Partite”, in un nuovo allestimento che vede la regia di Paola Rota e l’interpretazione di quattro fra i migliori talenti della nuova generazione: Paola Minaccioni, Giulia Michelini, Caterina Guzzanti e Giulia Bevilacqua che prendono il timone del testo dopo Margherita Buy, Isabella Ferrari, Valeria Milillo e Marina Massironi, interpreti della prima edizione.
Abbiamo voluto fortemente riproporre questo testo per dimostrare la forza della drammaturgia contemporanea e la necessità di riproporre testi di successo senza farli dimenticare dopo una stagione.
Il nostro rapporto con il teatro “classico” viene in questa stagione proposto con la coproduzione con lo Stabile di Trieste dell’inedito di Schnitzler “Scandalo”, importante proposta voluta da Franco Però con un cast di 11 attori capitanati da Franco Castellano e Stefania Rocca.
Questo l’inizio di un nuovo decennio per “Artisti Riuniti”.
Piero Maccarinelli